TERAMO – L’avvocato Manola Di Pasquale è il componente del Cda dell’Istituto zooprofilattico dell’Abruzzo e del Molise "G. Caporale" designato dalla Regione Abruzzo. Una rappresentanza di genere che porterà per la prima volta, dal 1949 a oggi, una donna in un consiglio di amministrazione. Un ruolo anche di ‘pacificatrice’ nella gestione dell’Ente, chiamata a dirimere le conflittualità generatesi negli ultimi anni tra direttore generale e governance, ma soprattutto per ribadire la volontà molto forte dei vertici regionali di valorizzare l’Istiituto teramano. «Mi hanno chiesto la disponibilità ad occuparmi della governance del Caporale – ha commentato Manola Di Pasquale -, portando dentro la mia professionalità e la mia esperienza. Le Regioni Abruzzo e Molise vogliono un rinnovo anche nella direzione generale e puntano all’inserimento di una nuova progettualità». La Di Pasquale ha ribadito la necessità di un rilancio del ‘Caporale’: «Conosco molto bene questa realtà e le eccellenze e la capacità che esprime, anche al di sopra di altri istituti zooprofilattici italiani: è certo che la nuova governance combatterà per mantenere questa eccellenza, in una comunità di intenti tra le regioni di riferimento e lo stesso ministero della Salute».
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